Pulisci i carciofi dalle foglie dure e dalle punte,
fin quasi ad arrivare al cuore del carciofo.

Tagliali a spicchietti, sbuccia anche i gambi e tagliali
a rondelle poi immergili nell'acqua e limone per non
farli annerire prima della cottura.

Soffriggi l'aglio e il guanciale tagliato a listarelle
nell'olio in una padella e quando è dorato elimina l'aglio.
Cura che il guanciale non si secchi, rosolandolo poco.

Scola ed asciuga i carciofi, mettili nella padella con il guanciale
facendoli rosolare qualche minuto a fuoco vivace poi aggiungi
un bicchiere d'acqua, sala e completa la cottura dei carciofi
a fiamma bassa coprendo la padella con un coperchio.

Prima di spegnere il fuoco aggiungi il prezzemolo tritato
finissimo.

Cuoci i tonnarelli in abbondante acqua salata.

Scolali al dente e versali nella padella con il guanciale ed i carciofi,
fai insaporire per qualche minuto a fuoco alto.
Spegni il fuoco, aspetta che la temperatura nella padella si abbassi un po'
ad evitare che il formaggio fonda filando, poi aggiungi un paio di pugni
di pecorino grattugiato, aggiungendo un po' dell'acqua di
cottura dei tonnarelli mescolando energicamente con un forchettone
perché si produca la cremina al formaggio che lega il tutto.

Poni la pasta con il suo condimento nei piatti individuali
cospargendola con ancora un po' di pecorino grattuggiato
e pepe macinato al momento.

Una falanghina come vino ci sta alla grande.

Anche in questa ricetta puoi sostituire ai tonnarelli,
le fettuccine, la pasta secca come troffie, linguine o
fileja, la pasta tipica calabrese.

Ingredienti: x 4

350 gr. di tonnarelli Vedi ricetta
3 carciofi
100 grammi di guanciale
1 spicchio di aglio - pepe - sale
olio
pecorino grattuggiato