Riduci il grasso in cubetti di circa 4 x 4 x 4 cm e ponilo in una pentola
capiente.

Appena accendi il fuoco sotto la pentola, mescola continuamente i cubetti
in modo che la temperatura del grasso liquefatto non superi mai i 200° C .

Appena si è formato un sufficiente strato di grasso liquefatto immergi in
esso un termometro a sonda in modo da tenere sempre sotto controllo la
temperatura che deve oscillare tra i 140° ed i 190° Centigradi.

L'operazione di liquefazione continua fino a quando dal residuo dei cubetti
di grasso originali non si generano più bolle di vapore, segno che l'acqua
contenuta in essi è completamente evaporata.

Elimina gli 'sfrizzoli' dal liquido (adesso i resti dei cubetti si chiamano
così) e ponili a scolare su carta assorbente.
Una volta conditi con una spruzzatina di sale possono essere consumati
caldi o usati in seguito per preparare pizze e focacce.

Versa lo strutto ancora caldo nei vasetti che lo conterranno filtrandolo
attraverso un passino a maglie fitte.

Quando sarà freddo assumerà un bel colore bianco perlato e la sua
consistenza tipica.

In frigorifero in barattoli chiusi si conserva per lungo tempo, anche un anno.

Ingredienti:

3 Kg. Del grasso presente sulle ghiandole surrenali del maiale