%> Ipotesi di funzionamento dell'E-Cat
 
 
Ipotesi di funzionamento dell'E-Cat
Di Admin (del 18/05/2011 @ 01:30:07, in Societa',  5390 lettori)
Link al brevettoper chi vuole leggerselo tutto:


Schema dell'apparato con annotazioni:
 
Questo è composto (dall'esterno verso l'interno) da un tubo grande di acciaio inox dentro cui scorre acqua poi da due ulteriori tubi di acciaio al boro con in mezzo un tubo di piombo, poi c'è un contenitore di rame con all'interno una termoresistenza elettrica e la polvere di nichel.

Un tubicino verticale attraversa tutti i tubi di acciaio vario e piombo fino a raggiungere l'interno del contenitore di rame centrale dove c'è il nichel ed in quel tubicino passa l'idrogeno.

Quindi il calore viene generato all'interno, le eventuali radiazioni vengono attenuate dall'acciaio al boro e dal piombo e poi sopra a tutti passa l'acqua che si porta via il calore in eccesso.

Questo schema è, presumibilmente, relativo all'apparato da 14 Kw.
Non è l'apparato "ridotto" mostrato nudo nelle immagini durante le ultime prove e definito "più stabile".

Nell'ultima versione visibile  (foto sotto)



è stato invertito l'interno con l'esterno, ora l'acqua che porta via il calore passa nel tubo al centro e la sorgente del calore è tutto intorno ad esso generata dalla polvere di nichel posta all'interno del "barilotto" e scaldata da una termoresistenza esterna.

Un semplice foro sul contenitore esterno fa arrivare l'idrogeno che serve.

Nella prima ingegnerizzazione era prevista una sola resistenza posta nel "cuore" del sistema, nell'ultima ce ne sono due, una che "leva di freddo" l'acqua in ingresso fornendo un "limite inferiore" al possibile raffreddamento e l'altra esterna che fornisce il calore necessario all'avvio della reazione, sostenendola se necessario.

Gli strumenti per il "controllo" dell'eccesso di reazione sono:
il volume del flusso di acqua che raffredda;
la potenza elettrica fornita alle termoresistenze;
la pressione dell'idrogeno.

Per un "arresto rapido di emergenza" basta prevedere la sostituzione veloce dell'idrogeno presente nella camera con un gas inerte, tipo azoto o CO2.
Senza protoni disponibili non ci può essere alcuna reazione.

Quest'ultima "finezza" ancora non l'ho vista ma, penso che negli apparati posti in commercio dovà esserci.

Se non ricordo male, nella dimostrazione con gli apparati "ridotti", qualcuno ha scritto che Rossi ha inserito UN grammo di nichel nell'apparato visibile nell'ultima foto e che questi ha cominciato subito a funzionare fornendo circa due chilowatt e mezzo di potenza in uscita, con un ingresso di circa 300 watt elettrici.

Un grammo di nichel in polvere equivale circa alla punta di un cucchiaino da caffè.

Posta da sola dentro a quel barilotto si raccoglierebbe necessariamente sul fondo di esso e generando 2,5kw in qualche centimetro quadrato, fonderebbe il rame immediatamente.

Troppa potenza concentrata in un punto.

Quindi è necessario usare qualche cosa che disperda quella polvere il più uniformemente possibile in modo da aumentare i centimetri quadrati di tubo di rame che dovranno smaltire il calore generato.

Inizialmente ho preso in considerazione i filtri ceramici microporosi che esistono anche in forma di tubi di un certo spessore.

Dentro i loro pori si potrebbe disperdere una polvere finissima, potrebbero funzionare.
Peccato che siano fatti di una lega ceramica a base di alluminio che potrebbe anche fondere ai picchi di temperatura ipotizzati.

Forse c'è una soluzione più semplice che per ora non vi racconto, prima la provo e poi vi dico : - )
 
# 1
forse la polvere di nikel si trova sulla superficie della resistenza
Di  dido  (inviato il 21/10/2011 @ 21:56:33)
# 2
@dido - La resistenza è quel "braccialetto" argenteo che si vede nella foto e sta fuori.

Il nichel ed il "catalizzatore" segreto devono stare per forza dentro al tubo, insieme all'idrogeno a pressione.
Di  piton  (inviato il 21/10/2011 @ 23:23:01)
# 3
è una reazione chimica tra un accelerante inibito e un catalizzatore che si attiva a 81 gradi
Di  franco businaro  (inviato il 18/12/2011 @ 17:53:16)
# 4
@ Franco Businaro - Troppo facile : - )

Non ci siamo con le dimensioni e le possibili quantità in esse.

Nessuna reazione chimica dentro 50 cc di nessuna sostanza può generare 4 kw per ore ed ore.

E' la prima cosa che hanno osservato i fisici svedesi che hanno assistito ad uno dei primi test.
Di  Piton  (inviato il 18/12/2011 @ 23:05:29)
Anti-Spam: digita i numeri CAPTCHA
Testo (max 4000 caratteri)
Nome
e-Mail /NO Link


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Ci sono 103 persone collegate al sito

< settembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
           

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Altre culture (4)
Amaro in bocca (12)
Arti e Mestieri (14)
Bugie (2)
Classici imperdibili (1)
Commenti (5)
Emozioni (16)
Il mio racconto del mondo (5)
Iniziale (1)
Luoghi (1)
Masturbazioni Mentali (9)
Nostalgie (4)
Societa' (56)
Tiro al volo (1)
Ulivi olive ed olio (10)
Una pianta alla volta (4)


Gli articoli più letti

Ultimi commenti:
vibely mascara
18/09/2024 @ 15:09:53
Di Freda
@Silvano - Se si seccano i rametti giovani ci sono tre possibili cause.1 - mancanza d'acqua2 - troppo vento 3 - una malattia dell'ulivo.Suggerisco regolari irrigazioni di...
29/07/2024 @ 11:51:14
Di Piton
OLIVO I rametti giovani che si seccano, cosa posso fare? Ferrara Codigoro Emilia Romagna ,10 Km dal mare .qua da noi ci sono solo quelli ORNAMENTALI , nel attesa ringra...
28/07/2024 @ 13:08:56
Di silvano
@Stefania - A cavallo di un bastone va benissimo.All'ombra però, è importante.Devono asciugare lentamente per darti il tempo di stendere le fibre man mano che si asciugan...
27/02/2024 @ 12:09:28
Di Piton
Scusate sono ancora io. Sono alla seconda fase di concia. Ho messo 3 pelli di coniglio, 1 coda di volpe e un pezzo di pelle di cervo. Non ho capito dove metterle poi ad a...
26/02/2024 @ 19:50:09
Di Stefania
@Stefania - All'interno non c'è una nervatura ma delle ossa.Non puoi lasciarle.Devi aprire la coda ed eliminare gli ossicini al suo interno, poi procedi con la concia com...
11/01/2024 @ 13:01:01
Di Piton
Ciao, ho visto che hai già risposto circa la pelle di volpe. Ma a me hanno regalato solo delle code. Posso procedere nello stesso modo? E rispetto a quella nervatura che ...
10/01/2024 @ 20:59:14
Di Stefania



Titolo

Un'immagine alla volta
Click sopra per ingrandirla


Sputi di Coyote

Le immagini precedenti sono QUI

Fase di luna

moon phase info


Notizie

inTOPIC.it


Il tempo a



Libri aperti in giro
per casa

Il mio nome è Nessuno

(Valerio Massimo Manfredi)

La danza dei fotoni
(Anton Zeilinger)

Il cattolicesimo reale
(Walter Peruzzi)





Titolo


18/09/2024 @ 16:20:29
script eseguito in 62 ms